
La Cina o 中国 (il suo nome in lingua, che letteralmente significa “Paese di mezzo”) è il quarto stato più vasto al mondo grazie ai suoi 9.572.900 metri quadrati di superficie. E’ una delle mete più visitate dai turisti coreani, e anche il resto del mondo si è accorto che il turismo nella Cina continentale ha moltissimo da offrire, sotto molti punti di vista.
Il Paese gode di una natura variegata, infatti si susseguono diversi tipi da paesaggi: la steppa e l’arido deserto del Gobi al nord e le foreste umide e subtropicali a sud, ma non mancano montagne dalle cime importanti, come la catena dell’Himalaya e anche l’oceano che costeggia i 14.500 chilometri della costa cinese. Importanti sono anche il Fiume Azzurro 长江 e il Fiume Giallo 黄河, che hanno contribuito allo sviluppo della civiltà cinese già dal II° millennio a.C., una delle più antiche al mondo.
Non c’è da stupirsi quindi che la Cina sia una delle mete preferite per i viaggi, in quanto offre spettacolari scenari naturali ma al tempo stesso anche luoghi ricchi di storia e arte, e a volte riesce anche a fonderli insieme.
Tra le mete più suggestive del turismo nella Cina continentale troviamo:
Pechino (BEIJING) 北京:
La capitale della Repubblica Popolare ed ex-capitale imperiale durante le dinastie Yuan, Ming e Qing. È situata nel nord-est del paese, ed è la terza città più popolosa della Cina. A Beijing si fondono insieme la storia imperiale con quella più recente, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto architettonico della città.
Un esempio ne sono:
La Città Proibita 紫禁城:
La sede del palazzo imperiale Ming e Qing, completata nel 1421 per ordine di Yongle, è circondata da una cinta muraria. Si divide in corte interna e corte esterna. Il culmine della corte esterna sono i tre edifici centrali: la Sala della Suprema Armonia, la Sala della Completa Armonia e la Sala della Preservazione dell’Armonia, dedicati alle cerimonie presieduti dall’imperatore. Nella corte interna si trovano il Palazzo della Purezza Celeste, il Palazzo della Tranquillità Terrestre e Il Palazzo dell’Unione, rispettivamente le residenze ufficiali dell’imperatore e dell’imperatrice e della famiglia imperiale.
Oggi questi edifici sono diventati un museo che ospita pezzi d’arte e manufatti delle collezioni imperiali Ming e Qing.

Piazza Tian’anmen 天安门广场
Adiacente alla Città Proibita, ospita il Palazzo del Congresso Nazionale del Popolo, il monumento ai caduti e il mausoleo di Mao Zedong.

Tempio del Cielo 天坛
È un complesso di templi, costruito intorno al 1420 e dedicato allo svolgimento di cerimonie e riti in onore del Cielo, la divinità impersonale suprema nella religione tradizionale cinese. Dal 2000 è aperto ai confuciani che vogliono praticare riti in suo onore.

Grande Muraglia 长城
Inserita nel patrimonio UNESCO nel 1987, nel 2007 diventata una delle 7 meraviglie del mondo moderno, è stata costruita a partire dal 215 a.C. per ordine di Qin Shi HuangDi con lo scopo di difendere l’impero da possibili invasioni da nord.
La sua lunghezza stimata è di circa 8.850 km. È possibile fare escursioni sulla Grande Muraglia, ammirare il paesaggio per lo più montuoso che attraversa e fermarsi nei siti storici restaurati lungo il percorso come Badaling a 80km a nord della capitale.
Palazzo d’Estate 颐和园
Diventato anch’esso patrimonio dell’UNESCO nel 1998, domina il lago Kunming dall’alto della Collina della Longevità.
Venne fatto costruire nel 1750 dall’imperatore Qianlong. Si tratta di un complesso visitabile composto dal palazzo e diversi edifici con stili architettonici vari che richiamano quelli di diverse strutture sparse per la Cina e giardini.

XI’AN西安
È stata la capitale di 10 delle dinastie imperiali e il suo nome significa “Pace Occidentale”, anche se nell’antichità era conosciuta come Chang’an 长安 “Pace Eterna”. Ora è il capoluogo della provincia nord-occidentale dello Shaanxi.
Le attrazioni più importanti della città sono la Pagoda della Grande Oca Selvatica (652)e la Pagoda della Piccola Oca Selvatica (684), rispettivamente costruite per ospitare dei manoscritti buddisti importati direttamente dall’India e come memoriale dell’imperatore Tang Gaozong.

Oggi rimangono solo sette piani dei 10 della prima Pagoda, per un’altezza totale di 64 metri, e 13 dei 15 piani originari della seconda pagoda, alta 43 metri.
Non lontano dalla città si può visitare l’enorme parco funerario del Primo Imperatore, fatto costruire tra il 246 e il 208 a.C., che in origine occupava 56 km quadrati e delimitato da una doppia cinta muraria. Qui si può trovare l’Esercito di Terracotta che sorveglia la tomba dell’imperatore Qin Shi HuangDi, una copia perfetta dell’armata che avrebbe unificato la Cina.
Una particolarità è che ogni soldato è unico nel suo genere, nel senso che non vi è un volto che sia uguale ad un altro.

SUZHOU 苏州
Si trova nella provincia sud-orientale del Jiangsu, tra le rive del Fiume Azzuro e quelle del lago Taihu.
È una meta turistica molto interessante, poiché la città è famosa per essere stata costruita sull’acqua, infatti è gemellata con la città di Venezia. I suoi ponti, i suoi giardini e le sue pagode richiamano i turisti di tutto il mondo.
In particolare il Giardino dell’Amministratore Inetto (拙政园) del 1526 è patrimonio UNESCO ed esprime perfettamente il concetto cinese di “giardino urbano”, ossia un luogo che il funzionario-letterato confuciano usava in forma privata per staccarsi dalla vita politica e dove si ritirava per leggere, scrivere o dipingere. Il giardino offre padiglioni, ponti e sentieri percorribili in modo da poterlo esplorare.

SHANGHAI 上海
È una delle città più grandi e vivaci della Cina. Si situa sul fiume Huangpu a cui deve la sua attrazione principale: il Bund.
Il Bund è un lungo viale sulla riva destra del fiume, qui si possono vedere i traghetti turistici, le architetture di stile coloniale, i giardini e i grattacieli di Pudong il centro economico della città, dove si trova la Shanghai Tower, il secondo grattacielo più alto al mondo.
Risulta molto suggestivo di sera, con le luci dei lampioni, quelle colorate dei negozi e dei ristoranti tipici che illuminano il viale.

SICHUAN 四川
È una provincia della Cina sud-occidentale ed è famosa soprattutto a livello gastronomico per la sua peculiare cucina, che fonde insieme ingredienti aspri e piccanti in abbinamenti arditi, tanto da diventare patrimonio UNESCO nel 2011, come il mapo tofu e la carne di manzo bollita del Sichuan.

Chengdu 成都
Il capoluogo è una città dalla storia importante, infatti era un centro abitato molto importante sin dall’Età del Bronzo, nonché una delle numerose capitali imperiali.
La sua peculiarità tuttavia sta nel Chengdu Panda Base, un’importante riserva naturale e centro di ricerca sui panda giganti, che è aperta ai visitatori che vogliono osservare gli animali, tenuti in uno stato di semi libertà.

La provincia è conosciuta anche per le sue bellezze artistiche audaci quanto la sua cucina come ad esempio:
Buddha Gigante di Leshan 乐山大佛
È la statua in pietra più grande al mondo del Buddha ed è patrimonio UNESCO dal 1996.
La statua è stata costruita alla confluenza di tre fiumi e la costruzione della statua ebbe inizio nel 713 grazie al monaco Haitong che sperava che la statua potesse aiutare a far esaudire le sue preghiere e rendere qual tratto meno pericoloso per la navigazione delle navi mercantili.
La monumentale statua è alta circa 71 metri e rappresenta il Buddha Maitreya, il Buddha del futuro, seduto con le mani appoggiate sulle ginocchia e lo sguardo rivolto in avanti a guardare il monte Emei. In effetti le tonnellate di depositi di roccia rimossa e depositata nei fiumi ai piedi della statua hanno finito per alterare il corso delle acque e migliorare la navigazione.

YUNNAN 云南
È una regione sud-occidentale della Cina ed è caratterizzata da una forte biodiversità naturale, basti pensare che delle 30.000 specie di piante che esistono nel paese 18.000 si trovano qui, e che è la casa del gaur (bovino della giungla), delle tigri e degli elefanti asiatici.
Lo Yunnan al sud è caratterizzato da bellissime montagne terrazzate a risaie e da piantagioni di te, mentre al nord spicca l’imponente Gola del Salto della Tigre e le montagne dello Shangri-La.
Tra le attrazioni più affascinanti ci sono:
Jindian 金殿公园
Si tratta del più grande parco Daoista in bronzo della Cina e si trova a 7km a est di Kunming il capoluogo.
Si trova in una foresta di pini sulla collina della Mingfeng Shan e fu costruito nel 1671 dal generale Wu Sangui, durante la dinastia Ming, che ne fece la sua residenza estiva. Come la maggior parte templi taoisti, ci si avvicina salendo una montagna su gradini di pietra e si passa attraverso una serie di porte altamente decorate con archi e travi scolpite e dipinte.
Dopo aver attraversato le porte di ingresso al Tempio si raggiunge il “Padiglione d’oro” che giace sopra una base di marmo bianco proveniente da Dali, circondato da una balaustra anch’essa in marmo finemente decorata. L’intera struttura riproduce l’architettura di una casa ed è in ottone così come le statue conservate all’interno e le tegole del tetto. È chiamato d’oro perché di giorno con il sole, che si riflette sull’ottone, si illumina come fosse d’oro.

Shilin 石林:
La Foresta di Pietra è un peculiare raggruppamento di pietre calcaree ed è patrimonio UNESCO.
Si crede che queste formazioni, causate dall’erosione del calcare, abbiano 270 milioni di anni e sono un’attrazione turistica sia per i turisti stranieri che per i turisti locali, con dei tour che portano i turisti da Kunming con bus turistici. È anche presente un buon numero di hotel in quest’area.

Gola del Salto della Tigre 虎跳峡
Si tratta di una gola di circa 15 chilometri di lunghezza e fa parte del Parco Nazionale Tre Fiumi Paralleli dello Yunnan. Secondo una leggenda locale, una tigre sarebbe stata in grado di attraversarla nel punto più stretto con due soli balzi, saltando su un macigno in mezzo alla corrente. È una nota meta escursionistica, che riserva scorci di una natura impetuosa e vitale.

ZHANGJIAJIE 张家界
Il Parco Forestale Nazionale di Zhangjiajie, situato nella provincia centro-meridionale dello Hunan, nonché parte dell’elenco UNESCO dei geoparchi mondiali dal 2004. È conosciuto in tutto il paese per i pilastri di roccia arenaria avvolti dalle nuvole e il panorama mozzafiato. I picchi rocciosi di Zhangjiajie sono ormai noti in tutto il mondo, grazie al film Avatar.

Inoltre è possibile visitare il monte Tianmen, la “Porta del Paradiso”, situato nel centro di Zhangjiajie. Per raggiungere la cima del monte è possibile prendere la funivia più lunga del mondo, che parte dalla stazione ferroviaria e sorvola la fitta vegetazione della foresta ai piedi della montagna per oltre 7 km. Oppure si può percorrere la tortuosa strada delle “99 curve” e salire i 999 gradini fino alla Porta del Paradiso. Sul monte Tianmen è possibile fare infine un’esperienza adrenalinica passeggiando sulla passerella in vetro più lunga del mondo a strapiombo sul fianco della montagna.

FONTI per il turismo nella Cina continentale
Peter Rowe e Seng Kuan, Essenza e forma. L’architettura in Cina dal 1840 ad oggi, Postmedia Books, 2005
Sabrina Rastelli, L’arte cinese. Ediz. illustrata. Dalle origini alla dinastia Tang (6000 a.C. – X secolo d.C.) (Vol. 1), Einaudi, 2016
National Geographic, I viaggi della vita. Le 225 mete più emozionanti del mondo. Ediz. illustrata, White Star, 2016
Le mete imperdibili per un turista in Cina continentale, turismo nella Cina continentale, di Federica Benigno
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