Il sistema scolastico cinese

Calligrafia cinese

L’educazione in Asia è sempre stata considerata una dei valori fondamentali della cultura sin dall’antichità, tanto che l‘istruzione in Corea del Sud e il sistema scolastico giapponese sono considerati alla base delle rispettive società. In Cina Confucio stesso la poneva come il più alto valore umano, e il sistema scolastico cinese riflette questa filosofia.

Ricevere una buona educazione significa garantirsi uno status sociale elevato e una buona reputazione, per questo molti genitori sono concentrati sul dare ai propri figli tutti i mezzi per ricevere un’educazione completa e più ampia possibile, che li possa aiutare ad avere un futuro brillante. Come dice un modo di dire cinese, molti genitori 望子成龙 ossia “sperano che il figlio diventi imperatore/drago” e con la politica del figlio unico molte delle risorse, economiche e non, di intere famiglie vengono impegnate nell’istruzione di un figlio o di una figlia, che è consapevole di essere l’unica speranza dei genitori.

I CICLI DI ISTRUZIONE

Il sistema scolastico cinese si presenta molto simile nella sua suddivisione a quello italiano. Infatti si compone di:

  1. Istruzione pre-scolastica : non obbligatoria, dai 4 ai 6 anni;
  2. Primaria: obbligatoria, dai 6 ai 12 anni;
  3. Scuola secondaria inferiore: obbligatoria, dai 12 ai 15 anni;
  4. Scuola secondaria superiore: facoltativa, dai 15 ai 18 anni;
  5. Istruzione alta: università pubbliche o private e scuole o accademie professionali e tecniche.

Tutti i cicli di istruzione prevedono lezione dal lunedì al venerdì e iniziano il 1 settembre per poi fermarsi circa tutto il mese di febbraio per il capodanno cinese, e riprendere il 1 marzo fino alla fine di giugno, lasciando così i mesi di luglio e agosto come vacanze estive.

Nel 1986 venne varata una legge che definiva gli anni della scuola dell’obbligo, essi sono nove e comprendono i sei anni di scuola elementare e i tre di scuola media, che servono a garantire l’istruzione base ai cittadini cinesi e a ridurre il tasso di analfabetizzazione, molto elevato nelle zone rurali.

LA SCUOLA DELL’INFANZIA

Anche se non obbligatoria, molti genitori decidono di iscrivere i propri figli alle scuole materne, dove solitamente vengono insegnati ai bambini dei fondamentali scolastici e talvolta anche qualche nozione di lingua straniera come l’inglese, nella speranza di aiutarli a essere pronti per affrontare le scuole dell’obbligo e impartire loro un po’ di disciplina.

L’istruzione pre-scolastica si basa quasi esclusivamente su istituti privati e a pagamento ed è accessibile per lo più da chi vive nelle zone urbane e da chi ha un certo reddito.

LA SCUOLA DELL’OBBLIGO

All’età di 6 anni i bambini iniziano la scuola elementare, che con una durata di sei anni complessivi insieme ai tre anni di scuola secondaria inferiore compone la scuola dell’obbligo, che vanta in Cina un tasso di iscrizione del 99%.

Alle scuole elementari si insegnano principalmente: cinese, matematica, inglese, educazione fisica, scienze, musica, arte e informatica. Mentre alle scuole secondarie inferiori si aggiungono le nozioni di belle arti, geografia, storia, morale o etica politica.

Tipicamente uno studente cinese inizia la sua giornata scolastica intorno alle 7.30 con la pratica di sport come la tradizionale ginnastica taiji nel cortile della scuola. Le lezioni solitamente vanno dalle 8 fino alle 17.30 e vi è una pausa pranzo di un’ora e una di attività fisica.

Ore di auto-studio a scuola
Gli studenti cinesi si intrattengono a scuola fino a sera per completare i compiti

Spesso molte scuole organizzano sessioni di auto-studio fino alle 21, dove i ragazzi si trattengono a scuola per studiare e fare i compiti, sorvegliati dagli insegnanti. Da una parte è un buon modo per assicurarsi che gli alunni assolvano ai loro doveri scolastici e il fatto che siano a scuola rassicura i genitori che lavorano fino a tardi, dall’altre pone una certa pressioni sui ragazzi che hanno poco tempo per svagarsi e stare con gli amici.

ATTIVITà EXTRA SCOLASTICHE

Fin da piccoli gli alunni cinesi vengono spronati sia dalle famiglie che dalla scuola a partecipare ad attività extra-curriculari, nell’ottica ti ottenere punti e crediti extra da aggiungere al proprio percorso scolastico. Questo nell’ottica che possano aiutare gli alunni ad accedere a buone scuole secondarie superiori e poi a prestigiose università, con le conseguenti borse di studio.

Le attività extra-scolastiche occupano circa 2 o 3 ore al giorno nei giorni feriali e circa dalle 4 alle 10 ore durante i weekend, inoltre non è inusuale che un ragazzo cinese porti avanti anche più di una di queste attività contemporaneamente. Tra le più gettonate vi sono:

  1. Musica: spesso i bambini vengono iscritti a corsi di violino e pianoforte, con i quali si possono partecipare a competizioni interscolastiche che rilasciano diversi crediti allo studente;
  2. Sport: sempre nell’ottica della competizione sono molto forti i giochi di squadra come il basket o il calcio, ma vengono considerati anche molto importanti per la disciplina e il mantenimento della tradizione anche le arti marziali;
  3. Ripetizioni: spesso la scuola durante il sabato offre lezioni approfondite per gli alunni in materie specifiche, oppure i genitori iscrivono i figli a scuole serali private in modo che consolidino quanto appreso a scuola.
Le arti marziali sono una delle attività extra più seguite
Le arti marziali sono una delle attività extra più seguite

LA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE

Alla scuola secondaria superiore vi si accede tramiite il superamento del Zhongkao (中考), una sorta di esame di terza media. Il punteggio ottenuto dagli studenti determina la fascia prestigiosa o meno delle scuole superiori alle quali si possono iscrivere.

Le scuole secondarie superiori si dividono in scuole di stampo più accademico, che preparano all’università e istituti professionali e tecnici che preparano gli studenti a livello sia pratico che teorico e li formano al fine di prepararli al mondo del lavoro o per iscriversi ad una accademia professionale e tecnica ancora più specializzata.

IL GAOKAO

Il gaokao (高考) è l’esame nazionale più importante che uno studente cinese si ritrova ad affrontare ed è il culmine di anni di studi, sacrifici, attività extra-curriculari e ripetizioni nel weekend.

E’ un test che si tiene una volta all’anno, solitamente in estate, ed è rivolto a chi ha finito le scuole superiori poiché garantisce l’accesso alle università pubbliche, in cui i posti disponibili sono ristretti. Tutto il percorso scolastico di un individuo si basa sul punteggio che ottiene all’esame: un punteggio alto significa la possibilità di iscriversi alle università pubbliche più rinomate del paese e una borsa di studio, un punteggio basso preclude la possibilità di accede ad un’istruzione elevata altrettanto prestigiosa e apre le porte ad altri sacrifici per pagare le rette delle università private.

Nemmeno il Covid ha fermato il gaokao
Nemmeno il Covid ferma il gaokao

L’esame si tiene nel corso di tre giornate, per un totale di nove ore di esaminazione totale.

Il punteggio massimo è 750 ed è diviso in:

  1. Scritto di cinese : 150 punti;
  2. Esame di matematica: 150 punti;
  3. Test di lingua straniera (spesso l’inglese): 150 punti;
  4. Esame delle materie a scelta (in base a che indirizzo di studi si sceglie): storia, scienze politiche e geografia (per chi ha scelto scienze sociali) o fisica, chimica e biologia (per chi ha scelto scienze naturali) che vale 300 punti.

Generalmente il test viene passato a malapena dal 40% degli iscritti il cui numero si aggira mediamente intorno ai 10 milioni.

IL GRANDE PROBLEMA DEL SISTEMA

L’intero sistema scolastico cinese punta a dare agli studenti un’istruzione quanto più completa possibile e si estende in diversi campi, al fine di assicurare un futuro brillante ai figli. Tutti i genitori sognano di avere un figlio che lavora in una prestigiosa azienda o che ricopre un incarico pubblico importante e per questo tutta la famiglia si spende per far dei giovani dei piccoli prodigi.

L’unica cosa che può permettere ai giovani di assicurarsi una carriera prestigiosa è quello di accedere ad un’università pubblica rinomata, per cui non c’è da stupirsi che vengano preparati fin da bambini con il prospetto di cimentarsi nel gaokao. Così come nell’antichità i giovani venivano mandati dai precettori per poter imparare e poter provare gli esami imperiali, che garantivano l’accesso alle cariche ufficiali dell’amministrazione.

La pressione della società

In un parallelismo tra antico e moderno, la società cinese è sempre stata attenta al tema dell’educazione che separa il ‘gentiluomo’ (junren) dall’ ‘uomo comune’ (shuren). L’istruzione promuove l’inserimento dell’individuo all’interno della collettività attraverso la competizione, i giovani studenti cinesi competono tra di loro per migliorarsi e superare i propri limiti, al fine di entrare a far parte delle alte sfere della società dalle quali è possibile operare per il bene dello Stato.

Questa competizione è però fonte di enorme stress, ansia e pressione sociale. I bambini cinesi sono ben consci di essere l’unica possibilità della famiglia di avere un futuro brillante e già da piccoli vengono disciplinati allo studio e alla dedizione, togliendo loro spazio per la creatività e la socializzazione. Non c’è da stupirsi che molti studenti che falliscono o si preparano in vista dell’università spesso soffrano di depressione, abbiano crisi di esaurimento o, a causa della vergogna per aver deluso le aspettative e i sacrifici dei genitori e a causa della grande pressione creata dal sistema scolastico, rinuncino agli studi o addirittura tentino il suicidio.

Gli studenti cinesi e conseguenze psicologiche a causa dell'enorme pressione sociale
Gli studenti cinesi soffrono gravi conseguenze psicologiche a causa dell’enorme pressione sociale che provano
FONTI per il sistema scolastico cinese

OpenLearn, OpenLearn’s staff, Chinese education: How do things work?
Gaokao: uno degli esami più difficili al mondo. di Valeria D’Angelo
InterNations, Internations’ staff, A Comprehensive Guide About the Education System and International Schools
Unsplash| Beautiful Free Images and Pictures

Istruzione in Corea del Sud di Giada Cecco

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