Quando ci si trova di fronte ad un dipinto coreano antico è naturale rimanere affascinati dalla bellezza e dai colori sgargianti degli hanbok tradizionali. Ciò accade anche nel momento in cui ci si trova a guardare dei drama storici. In questi, però, si ha l’occasione di ammirare nel dettaglio anche le acconciature, con i loro svariati accessori, che caratterizzavano la società del tempo. Abiti, trucco e acconciature femminili dell’era Joseon sono particolarmente “istruttivi”.
storia delle acconciature femminili dell’era Joseon
Con l’introduzione, attorno al XV° secolo, del Confucianesimo come regola sociale in Corea, le norme sulla bellezza venivano differenziate sulla base dello status sociale d’appartenenza di ogni individuo.
Le donne coreane di alto rango dovevano rispettare un certo livello di sobrietà, poiché modestia ed umiltà facevano parte dei valori del confucianesimo, ne consegue che una bellezza troppo luminosa ed ostentata non risultava adatta. A queste donne non era permesso truccarsi, se non per le cerimonie nuziali, e hanno quindi dovuto sforzarsi per prendersi cura del proprio incarnato e coltivare la propria bellezza interiore. Avere un buon temperamento, controllo, delicatezza e dolcezza, ma anche saper ricamare, leggere e scrivere facevano parte dei criteri di una futura moglie ideale.
Le donne coreane di estrazione sociale popolare che non sopportavano il peso di queste rigide regole o le donne che erano al di fuori del quadro sociale stabilito, quali cortigiane o prostitute, potevano invece ricorrere al make-up ed indossare abiti dai colori vivaci. Indipendentemente dalle categorie sociali, i coreani sono sempre stati in grado di prendersi gran cura dei propri capelli.
norme per le acconciature
Fin dal tempo dei Tre Regni, i coreani adoravano le parrucche con ornamenti a forcina, ma considerando che questa pratica rappresentava una perdita di tempo oltre che di risorse naturali quali l’argento, l’oro, la giada ed il corallo, lo stato confuciano di Joseon prese provvedimenti vietando l’utilizza di queste parrucche. Tuttavia, le donne sfidarono questo divieto continuando a portare parrucche ed ornamenti, ma riducendoli in volume e quantità. Tutte le acconciature di quest’era, comunque, traggono origine dagli hairstyle che andavano di moda durante i periodi precedenti della storia coreana ed alle volte prendevano spunto anche dalle pettinature delle dinastie cinesi.
Tradizionalmente, dopo il matrimonio, le donne portavano i capelli raccolti in una lunga treccia che veniva poi arrotolata in una crocchia fissata al capo da una lunga forcina chiamata binyeo. Questa acconciatura era riservata alle donne sposate, le nubili raccoglievano semplicemente i capelli in una lunga treccia che poi veniva lasciata cadere sulla schiena.
kyongdae: oggetto indispensabile per essere sempre impeccabili
Per raccogliere alla perfezione i capelli, ogni donna possedeva una scatola con uno specchio integrato e modulare chiamato kyongdae. Questo è una specie di armadietto portatile con cassetti e scomparti nei quali le donne potevano riporre i propri articoli da toeletta e i gioielli. Era un oggetto che generalmente veniva offerto dalla madre alla figlia che andava in sposa e veniva conservato ed utilizzato durante tutto il corso della propria vita. Queste scatole erano in legno e venivano laccate per conservarsi più a lungo. Le più belle, spesso appartenenti alla famiglia reale o alle famiglie più ricche, venivano decorate con madreperla intarsiata.
Le acconciature e gli accessori più popolari dell’epoca Joseon
ornamenti femminili per capelli
Prima di parlare delle diverse acconciature dell’epoca Joseon, è indispensabile soffermarsi ad ammirare e comprendere i vari ornamenti che venivano posti sui capelli e che, in un qual modo, integravano ed arricchivano le varie pettinature.
Il più comune fra tutti gli accessori è il binyeo (비녀), un bastoncino che veniva inserito nella crocchia per tenere i capelli in posizione. Questo serviva anche per denotare lo status sociale di chi lo indossava poiché quelli della nobiltà e della borghesia erano spesso in oro, argento, corallo, giada, bambù, ossa di animali o corna, mentre i binyeo delle classi popolari erano generalmente costruiti in semplice legno.
Un forcina più sinuosa rispetto al binyeo ed indossata dalle donne della classe superiore è il jam (잠). Il nome di questo poteva variare a seconda del design che vi era rappresentato, ad esempio il yongjam (용잠) indica una forcina che ha la forma di un drago. Una versione più lunga di questa veniva usata dalla sposa per tenere l’ap daenggi o deurim daenggi durante il giorno del matrimonio. Mentre i tteoljam (떨잠), chiamati anche tteolbinyeo (떨 비녀), erano ornamenti di varie forme con dei piccoli fili di metallo svolazzanti che venivano indossati con l’acconciatura eoyeo meori.
Il dwikkoji (뒤꽂이) era una piccola forcina ornamentale che veniva usata per decorare gli chignon o veniva posta ai lati della testa.
Il cheopji (첩지) era un ornamento che veniva indossato sopra ai capelli precedentemente divisi da una riga centrale. Era usato principalmente dalle donne sposate del palazzo reale e dalle dame di corte. Il cheopji, in base alla differente forma che aveva, serviva come mezzo per rappresentare il grado di chi lo indossava. Questo ornamento era usato anche per tenere in posizione corone come il jukdori e il hwagwan, di cui parleremo più avanti, poiché entrambe venivano indossate sopra ai capelli divisi a metà.
Con il termine gache (가체) si indica generalmente l’ingombrante parrucca usata dalle donne del periodo Joseon. Mentre con il termine eoyeom jokduri (어염 족두리) o som jokduri (솜 족두리) ci si riferisce ad un piccolo cuscino di seta imbottita che veniva usato come poggiatesta per l’acconciatura.
i daenggi
Daenggi (댕기) era il termine generico che designava tutti i diversi tipi di nastri che venivano indossati sui capelli. Il colore del daenggi che comunemente veniva indossato dalle persone del periodo Joseon nella vita quotidiana era il rosso, anche se in certe circostanze questo colore poteva variare da una persona all’altra e in base alle diverse cerimonie. Esistevano diversi tipi di daenggi, alcuni dei quali usati anche dagli uomini, ma la maggior parte erano un’esclusiva femminile.
- il baessi daenggi (배씨 댕기) è un piccolo ornamento posto sopra ai capelli con la riga e veniva indossato dalle ragazze prima che si sposassero. Le corde che tengono il baessi solitamente venivano legate dietro le orecchie o unite alla traccia principale.
- il deurim daenggi (드림 댕기) è un daenggi anteriore indossato dalle spose. Presentava dei motivi dorati che venivano cuciti sul tessuto nero o viola scuro del daengi e dei fili di perle attaccati ad entrambe le estremità.
- l’ap daenggi (앞 댕기) è un daenggi usato sulla parte anteriore della testa. Veniva indossato dalla sposa insieme al lungo yongjam durante la cerimonia nuziale. Questo è più semplice rispetto al sontuoso deurim daenggi e a differenza di quest’ultimo non aveva i fili di perle che pendevano dalle estremità e i motivi erano ricamati con fili colorati.
- il jebiburi daenggi (제비 부리 댕기) era un daenggi che veniva indossato dalle principesse e dalle donne nobili di alto rango. Presentava motivi dorati (chiamati in coreano geumbak) ed aveva le estremità appuntite come il mokpan daenggi (목판 댕기). Quest’ultimo solitamente era in tinta rossa unita e veniva usato dalle fanciulle del popolo.
- il maegae daenggi (매개 댕기) è un lungo daenggi che sembrava essere formato da varie corde legate insieme. Questo veniva messo spesso tra i capelli e la parrucca che formava l’aureola nelle acconciature in stile eoyeo meori.
- il jjok daenggi (쪽댕기) veniva usato per allacciare i chignon delle donne sposate che usavano acconciare i capelli secondo lo stile jjokjin meori.
le corone femminili del periodo joseon
Tra le corone femminili troviamo: il daesu (대수) che era una corona decorata con ornamenti per le regine o le principesse consorti e veniva indossata durante le occasioni speciali, il jokduri (족두리), che veniva chiamato anche jokgwan (족관), era una corona indossata dalle donne durante occasioni speciali come ad esempio il matrimonio e il hwagwan (화관) che era un’altra corona indossata in occasione delle nozze.
altri accessori
Il tteoguji (떠구지) conosciuto anche con il nome di geodumi (거두미 era una cornice di legno che veniva dipinta con lacca. Era indossato dietro la parrucca e serviva come distinzione tra gli stili eoyeo meori e keun meori.
Il jangot (장옷) era un panno drappeggiato posto sulle teste delle donne nobili al fine di nascondere il proprio volto agli uomini. Assomigliava ad una versione più lunga del jeogori, l’indumento usato tipicamente come parte superiore dell’hanbok. Il sseugae chima (쓰개 치마) assomigliava ad un chima, la gonna dell’abito tradizionale femminile coreano, ed era utilizzato dalle donne della classe popolare, sempre allo scopo di nascondere il proprio volto agli uomini. Un altro modo per nascondere il proprio volto dagli sguardi maschili si aveva grazie al noeul (노을), una seta sottile, spesso di colore nero, indossata insieme ad un cappello. Il più delle volte questo era il jeonmo (전모) che veniva indossato dalle gisaeng o dalle cortigiane. Era formato da una cornice di bambù, coperta da carta o stoffa decorata con dei disegni.
Acconciature delle donne dell’era joseon
Poiché le donne ponevano una maggiore attenzione alla propria bellezza rispetto agli uomini, gli hairstyle femminili sono davvero innumerevoli. Alcuni stili di acconciature durante il periodo Joseon erano più popolari.
Il primo era il eoyeo meori (어여 머리) che rappresentava l’acconciatura per i membri femminili della famiglia reale che si trovavano all’interno del palazzo dopo il matrimonio, come la regina consorte e la regina vedova. Comprendeva diverse parti importanti tra cui la parrucca per creare l’aureola attorno alla testa, un som jokduri come poggiatesta, un maegae daenggi per tenere la parrucca in posizione e un tteoljam per decorare la parrucca stessa.
Il cheopji meori (첩지 머리) era un’altra acconciatura che consisteva nel legare i capelli in una crocchia posta sul retro del capo e veniva utilizzata dalle donne del palazzo, come le donne della famiglia reale, le dame di corte di alto rango e le mogli degli ufficiali governativi. Il nome deriva dall’ornamento principale di questo stile, il cheopji. Forcine ornamentali venivano indossate in base al grado della donna che le portava.
Il tteoguji meori (떠구지 머리), conosciuto anche come keun meori (큰머리), era un’acconciatura riservata a cerimonie speciali e indossata da regine, concubine reali, consorti reali e dame di corte di alto rango. Consisteva nella parrucca modellata intorno alla testa proprio come lo stile eoyeo meori e dal tteoguji. Anche il tteoljam era indossato insieme a questa acconciatura, ma solo le donne reali potevano portarlo.
Il daesu meori (대수 머리) era una pettinatura caratterizzata dal pesante copricapo daesu. Era riservato alle consorti reali, in particolare alle regine e alle principesse della corona per cerimonie speciali come il matrimonio.
Il badukpan meori (바둑판 머리) era l’acconciatura per le bambine tra i tre e i quattro anni di età. Delle ciocche di capelli su ciascun lato della testa venivano raccolte in piccole trecce e combinate successivamente con la treccia principale sulla parte posteriore del capo. Veniva indossato poi un baetssi daenggi sui capelli divisi ed un ulteriore daenggi era legato vicino all’estremità della treccia principale.
Il ko meori (코 머리) era riservato alle donne sposate della classe inferiore. Era costituito dai capelli delle donne intrecciati in due trecce che venivano poi raccolti sulla sommità della testa. Un daenggi, il più delle volte di colore rosso, era fissato sui capelli intrecciati.
Il componente principale dell’eonjun meori (얹은 머리) era la parrucca. Questa tipologia di acconciatura era popolare tra le donne sposate che attraverso queste sinuose parrucche mostravano la propria bellezza. Anche le gisaeng portavano quotidianamente i capelli raccolti nello stile eonjun meori, adornati poi con forcine e daenggi, insieme a jeonmo e noeul. La tendenza a mostrare la grandezza di queste parrucche si rivelò mortale per le donne poiché le parrucche erano pesanti e dopo che l’uso delle parrucche fu proibito durante il regno del re Yeongjo, queste parrucche sono state sostituite da jokduri.
Il jjok / jjokjin meori (쪽 / 쪽진 머리) nacque dopo l’abolizione delle parrucche dall’uso pubblico durante il regno di Yeongjo. Questa acconciatura fu ampiamente utilizzata tra le cittadine comuni sposate, le donne nobili e le donne reali. Il binyeo rappresentava l’ornamento più comune da utilizzare in questo stile.
Il kwimit meori (귀밑 머리), noto anche come daenggi meori (댕기 머리). Questa acconciatura era indossata dalle ragazze prima di sposarsi. I capelli erano divisi sul davanti e intrecciati in lunghe trecce sul retro. Un daenggi era legato all’estremità della treccia. Questa acconciatura veniva indossata anche dai ragazzi e prendeva il nome di ttaeheun meori (땋은 머리).
Queste sono solo alcune delle acconciature coreane femminili del periodo Joseon e solo alcuni degli ornamenti che le decoravano ed impreziosivano. Inoltre, anche se molto meno vasto per varietà, anche gli uomini di quel periodo storico seguivano un determinato stile per acconciare i propri capelli e come le donne possedevano i propri ornamenti, per la maggior parte rappresentati da cappelli.
FONTI su accessori e acconciature femminili dell’era Joseon
The talking cupboard per gli accessori femminili usati nell’epoca Joseon e la lista generale delle acconciature
Ask a korean e Korea.net per gli approfondimenti su determinate acconciature
Immagine del daenggi rosso: “File: Red and gold ribbons.jpg” by Quinn Dombrowski on Flickr licensed in CC BY-SA 2.0