Alcuni giorni fa, il programma mattutino americano “CBS This Morning “, in onda sulla rete CBS, ha decido di trattare la musica pop coreana, più precisamente del lato oscuro del K-pop.
Dopo aver mostrato alcune clip del gruppo maschile BTS, ormai fenomeno mondiale, e del gruppo femminile BLACKPINK, e aver reso noto qualche numero e aver fatto qualche paragone, il programma di casa CBS scende nel dettaglio.
Decide di aprire una porta proibita e addentrarsi in un contesto altrettanto proibito, soprattutto in casa K-pop, ma non per l’estero. Inizia un po’ a raccontare a tutti come stanno le cose, cose che molti sanno, ma di cui si inizia a parlare solo ora.
“CBS This Morning “ sceglie di discutere un po’ del lato oscuro del pop coreano, e lo fa prendendo come esempio i terribili accadimenti dell’ultimo periodo.
Inizialmente il programma racconta di quanto accaduto alle due idol K-pop, Sulli del gruppo femminile f(x) di SM Ent. e poi della sua amica Hara del gruppo KARA di DSP Media, entrambe morte apparentemente suicide a fine 2019, a poca distanza l’una dall’altra.
Il servizio spazia in pochi minuti, riuscendo in breve a raccogliere alcuni punti problematici, ma chiave, dell’industria K-pop.
Dalle aspettative di perfezione da parte dell’industria, che spaziano da forma e aspetto fisico, fino al cyber bullismo.
A prendere parola è Amber, ex membro del gruppo K-pop f(x), proprio al fianco di Sulli.
<< Ti viene detto cosa fare, cosa dire, cosa pensare >>
-Amber Liu ( CBS This Morning, gennaio 2020 )
L’idol solleva anche un altro problema che però non è propriamente solo del K-pop.
In Corea c’è ancora un forte stigma nei confronti della salute mentale e della sfera di problematiche che possono affliggerla.
Amber racconta della reazione generale della gente quando si rende conto che qualcuno sta chiedendo aiuto, definendo questa cosa come “strana”.
<< Se non hai un certo peso, vieni definitivamente tagliato fuori >>
-Amber Liu ( CBS This Morning, gennaio 2020 )
A parlare del problema successivamente è anche AleXa, rookie Idol che ha debuttato come solista K-pop a fine 2019, dopo aver partecipato al noto programma “Produce 48 “.
AleXa racconta dell’intensità che ha accompagnato il suo debutto nel mondo Kpop.
Per girare il suo music video racconta che ci sono voluti solo due giorni, ma due giorni no stop.
Il programma CBS chiude raccontandoci come la “Korea Entertainment Management Association “ si stia battendo per fermare il cyber bullismo e i commenti crudeli, e per punire i colpevoli di questi gesti.
Amber si chiede come mai abbia deciso di continuare all’interno in questo ambiente, ma poi si ricorda di andare avanti per l’amica che ora non c’è più.
Potete trovare il video dell’intervista a Amber e AleXa e quindi del servizio di “CBS This Morning “ dedicato al lato oscuro del K-pop nell’articolo corrente.
La storia del K-Pop è breve ma già costellata di grandissimi successi e terribili tragedie. Si potrà continuare con i primi senza dover affrontare le seconde?
