Portare il K-Pop in Italia e creare una grande community di appassionati. E’ questa la missione di Ivan e Ari, il duo milanese creatore di KpopItaly, uno dei principali punti di riferimento per gli amanti della musica coreana nel nostro Paese.
Un progetto ambizioso iniziato quasi per caso nel 2017, come un bellissimo gioco del destino: un video delle Twice, due chiacchiere in una giornata di pioggia e poi la partenza per un’avventura fatta di amicizia, collaborazione, ma soprattutto passione.
KpopItaly: online e radio
Nata come una pagina social, che potete trovare su Instagram (quasi 9.000 followers) e Twitter, ma anche su TikTok, ha compiuto un grande passo nel gennaio del 2020, con la nascita di Cluster K-Pop, la prima trasmissione radiofonica interamente dedicata a questo genere. Già dalle prime puntate, si è intuito il potere rivoluzionario dell’idea. Ne è una testimonianza il record di ascolti singoli per una web radio italiana, fatto registrare proprio agli esordi.
Gli anni della pandemia
Purtroppo, però, l’avvento del Covid-19 ha frenato la corsa sul nascere, impedendo, probabilmente, il decollo definitivo. D’altro canto, ha aperto la porta a nuovi scenari: le dirette su Twitch con giochi e tanta musica, e un gruppo Telegram, luogo di scambi di idee, ma soprattutto terreno fertile per nuove amicizie. A questo si è aggiunto il canale Youtube K-Wave Italy, dove vengono caricate rubriche e reaction al K-Pop, anche con la collaborazione di personaggi famosi. Tra gli artisti a cui Ari e Ivan hanno fatto conoscere questo genere musicale ci sono anche Wrongonyou, premio della critica a Sanremo giovani 2021, e Manuel Agnelli, leader degli Afterhours e giudice di X Factor.
Non solo online
E’ attiva, infatti, anche una collaborazione con la rivista Big Magazine, su cui vengono pubblicate mensilmente due pagine a tema K-Pop, accompagnate da bellissimi poster degli idol coreani più in voga. Tutto questo è stato reso possibile anche grazie all’aggiunta di nuovi amici nello staff: la famiglia dei collaboratori conta, attualmente, 9 persone. Solo una piccola fetta della community di affezionati, vero motore del progetto KpopItaly.
Fare le cose insieme, dialogare, lavorare in sinergia a nuove idee, sono tre segreti della ricetta che si spera possa spalancare le porte dell’Italia al mondo coreano. Già diversi i sogni nel cassetto, pronti a essere realizzati non appena le condizioni epidemiologiche e sanitarie lo consentiranno. Un sogno, per la verità, ha già ricevuto il proprio battesimo: sabato 27 novembre, al Belgioioso Comics and Games, organizzato da DJ Shiru in collaborazione con K-ble Jungle, è andato in scena un primo evento dal vivo, animato da un corpo di ballo, formato da Giulia, Emma, Sabrina e Zhao, e da una random play dance. E chissà quante altre cose belle, con il supporto di tutti i fans del K-Pop, possono ancora essere realizzate.
Approfondimenti su KpopItaly: online e radio e festival
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Belgioioso Comics and Games | 27/28 Novembre | Castello di Belgioioso
Kpop Dance Fight Fest, campionato Italiano Cultura Coreana
[…] Kpopitaly2017 e K-ble Jungle tornano a collaborare, e lo fanno per portare sul palco del Festival del fumetto di Novegro tanta buona musica Kpop. Dalle 17.00 di sabato 29 gennaio e dalle 13.00 di domenica 30 potrai divertirti al suono della miglior musica Pop Coreana sul palco in padiglione cosplay. […]
[…] aver fondato la pagina Instagram KpopItaly nel 2017, sono sbarcati in radio, su Cluster Fm, con Cluster K-Pop, la prima trasmissione interamente dedicata al genere, in onda tutti i lunedì sera dalle 21 alle […]