Da un argomento scottante, Lee Chang-Dong è riuscito a creare Oasis, un film coreano duro, perfettamente controllato e sottile. OASIS narra la storia d’amore tra un giovane leggermente ritardato e una giovane donna sofferente di gravi problemi fisici, colpita da una forma di paralisi. Tuttavia, mai lo sguardo del regista è voyeuristico o sdolcinato. Il film conserva la modestia e la finezza che lo rendono un lavoro efficace.
OASIS descrive l’amore quando si è privi delle modalità tradizionali di comunicazione. E’ il vero amore, anche se una delle prime scene (un tentativo di stupro) solleva timori sulla sua vera natura, e mette a disagio lo spettatore. Lee riesce brillantemente a dare una svolta all’inizio pesante del suo film, rimanendo credibile. E’ la disperazione che spinge la giovane donna a connettersi con l’unica persona che gli ha mostrato attenzione e desiderio, nonostante la violenza di questo desiderio. Lentamente le due si donano a vicenda.
Storie di umanità e di speranza
Qualche critica sociale è evidente in tutto il film, attraverso le rispettive famiglie dei due personaggi principali. Ma non è questo l’aspetto essenziale di OASIS. Già nel suo film precedente, PEPPERMINT CANDY, Lee si era rifiutato di mettere in scena la sua critica sociale e politica come protagonista, preferendo concentrarsi sul destino di un uomo colto nella storia del suo paese. Lo stesso principio viene applicato qui. Tuttavia, mentre per PEPPERMINT CANDY era necessario di conoscere la storia recente della Corea per non smarrirsi nella visione del film, OASIS è invece accessibile a tutti. Perché? Perché atteggiamenti e comportamenti descritti sono simili a quelle che abbiamo in Europa, lo sguardo su disabilità e sessualità è lo stesso. La forza del film posa sulle spalle dei due attori, sulla cui perfezione si costruisce il risultato. Moon So-Ri, soprattutto (qui nel suo ruolo più impegnativo fisicamente), è scioccante.
OASIS è un film coreano duro, triste, ma ricco di umanità e di speranza.
Titolo originale: Oasis (오아시스)
Nazione: Corea del Sud
Anno: 2002
Genere: Drammatico
Durata: 132′
Regia: Lee Chang-dong
Con: Kyung-gu Sol, So-ri Moon, Jong-Il Hong
Il film coeano Oasis è stato proiettato a vari festival italiani, come al Far East Film Festival a Udine e ad ESTremamente Orientale a Padova.
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