Pittura tradizionale coreana

pittura tradizionale coreana Joyucheong

Il drama coreano Saimdang, bich-ui ilgi (사임당, 빛의 일기,, lett. Saimdang, il diario della luce, titolo internazionale Saimdang, Memoir of Colors) parla della vita di Shin Saimdang (1504-1551), una famosa poetessa e artista del periodo Joseon. In questo Kdrama potete ammirare pitture tradizionali del periodo Joseon. Vedremo qui una breve panoramica della pittura tradizionale coreana, fino al periodo Joseon incluso.

Pittura antica coreana

Periodo Goguryeo

La pittura tradizionale coreana risale al periodo Goguryeo (37 AC – 668 DC). Un’importante forma d’arte erano i murales funerari, dipinti direttamente sulle pareti di pietra o sull’intonaco in calce. Questi murali ritraevano gli occupanti, guerrieri a cavallo, animali mitici, uccelli, serpenti, tartarughe, la vita quotidiana del popolo e l’architettura. Le caratteristiche tipiche sono i colori brillanti e le linee fluide.

Arte coreana Goguryeo

Tartaruga e serpent, da una tomba a Goguryeo. ddol-mang, . “Tortoise & Snake Mural, Goguryeo Tomb.” Ancient History Encyclopedia. Ancient History Encyclopedia, 28 Sep 2016. Web. 27 Mar 2020.

Periodo Goryeo

Durante il periodo Goryeo (918-1392), il buddismo fiorisce e con il mecenatismo della Corte Reale e dell’aristocrazia, vennero prodotti molti dipinti con immagini buddiste, come il Budda e monaci buddisti. In questo periodo i dipinti erano dedicati per la maggior parte a scopi religiosi.

Pittura coreana monaci buddisti

Periodo Joseon

Nel periodo Joseon (1392-1897), con il declino del buddismo e la diffusione del confucianesimo, la pittura è dominata da soggetti non religiosi. Mentre i pittori professionali della Corte Reale seguivano lo stile dei pittori di corte cinesi, erano attivi anche pittori amatoriali e ricercatori che dipingevano soggetti popolari come uccelli, insetti, fiori e animali. Particolare menzione alla tigre coreana, protagonista di molti dipinti.
Inoltre, con l’influenza del movimento Silhak che enfatizzava la comprensione basata sull’osservazione pratica, comparvero dipinti che ritraevano la realtà dei paesaggi coreani e della vita quotidiana.

I dipinti del periodo Joseon possono essere classificati nei seguenti temi:

Kim Hong-do (김홍도)
Un’opera di Kim Hong-do (김홍도), periodo Joseon
Simboli del confucianesimo

Con l’influenza del confucianesimo, erano frequenti i dipinti che esprimevano i valori del confucianesimo. Ad esempio le piante dei Quattro Gentiluomini rappresentano le qualità di un uomo educato, cioè la raffinatezza (orchidea), una vita produttiva (crisantemo), l’integrità (bambù), e il coraggio (bocciolo di prugna).

Ritratti

Sebbene i ritratti fossero presenti in tutta la storia coreana, i molti dipinti che ritraggono sovrani, aristocratici, donne, anziani ufficiali e monaci buddisti furono dipinti in gran parte nel periodo Joseon.

Minhwa

I minhwa (dipinti folkloristici) furono dipinti da artisti anonimi ed erano caratterizzati da colori vivaci. La maggior parte di questi dipinti era prodotta per portare fortuna alla gente, così i soggetti includevano tigri (messaggeri degli spiriti delle montagne), coppie di uccelli (simbolo dell’amore coniugale), insetti e fiori (che rappresentano l’armonia tra yin e yang). Molto comuni anche i 10 simboli di longevità (sole, nuvole, montagne, rocce, acqua, pini, funghi dell’immortalità, tartarughe, gru bianche e cervi) e scaffali di libri (simbolo di saggezza).

"Dipinto del piacere", minhwa su pannelli pieghevoli della fine del XIX° secolo
“Dipinto del piacere”, otto pannelli pieghevoli della fine del XIX° secolo, Galleria Hyundai
Pittura realista

Il realismo è emerso come filone nella metà del periodo Joseon. Anziché seguire lo stile tradizionale cinese di paesaggi idealizzati, gli artisti coreani dipingevano “veri panorama” di paesaggi, cioè ritraevano i paesaggi come erano in verità. C’erano anche artisti coreani interessati a mostrare le attività quotidiane delle persone. Due famosi artisti sono Kim Hong-do (김홍도) e Shin Yun-bok (신윤복). Le opere di Kim Hong-do raffigurano una varietà di scene dalla vita quotidiana della gente comune e della classe lavorativa, mentre i lavori di Shin Yun-bok illustrano scene romantiche e sensuali. Quest’ultimo è conosciuto anche con il suo pseudonimo Hyewon.

Pur con forti differenza, l’arte tradizionale coreana ha alcuni tratti in comune con l’arte tradizionale giapponese, specialmente per quanto riguarda i soggetti buddisti e i paesaggi.

Fonti:

Kalbi Chiu: Korean Cultura Blog
Mark Cartwright, “Goguryeo,” Ancient History Encyclopedia, 2016-09-29
Korean Culture and Information Service, Guide to Korean Culture, Republic of Korea: Seoul, 2016, pp.187-197
Traditional Arts“, Korea.net
Korean painting“, New World Encyclopedia

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