Per tutti gli amanti delle serie tv horror e drammatiche e non facilmente impressionabili, è disponibile su Netflix da dicembre 2020 il K-drama Sweet Home.
La trama di Sweet Home
Diretto da Lee Eung-bok, già regista di K-drama molto popolari come Mr Sunshine (2018), e Goblin (2016-2017) e Descendants of the Sun (2016), e basato su l’omonimo popolare webtoon creato da Kim Kan-Bi e Hwang Young-chan, Sweet Home ha come protagonista principale un giovane hikikomori che all’inizio della serie si trasferisce in un vecchio e fatiscente condominio noto come Green Home. Gli hikikomori, parola giapponese, sono persone che scelgono di rinchiudersi nelle loro abitazioni per sfuggire alla vita sociale e, quindi, di fatto si isolano dal mondo esterno.
Il ragazzo, il cui nome è Cha Hyun-su, è solo, orfano e depresso e, non volendo più vivere, decide di suicidarsi. Tuttavia, i suoi piani vengono sventati in quanto, a causa di una pandemia o un qualche esperimento, una parte della popolazione si sta trasformando in feroci creature mostruose. Alcuni di questi esseri attaccano il condominio Green House e, forse ironicamente, Hyun-su, insieme ad altri residenti sopravvissuti, si ritroverà a lottare per sopravvivere.
Tuttavia, il nostro protagonista non è immune da questa sorta di malattia e si ritroverà ben presto a fare i conti con il mostro che alberga dentro di sé e che spinge per venire a galla.
Paragone con The Walking Dead
Un po’ come nella serie tv americana The Walking Dead, Sweet Home non è solo la storia di Hyun-su. Infatti, il focus viene spostato anche su altri residenti della struttura, anch’essi con l’unico obiettivo di sopravvivere alle creature mostruose. Inoltre, altra caratteristica comune che hanno i due show, è i terribili mostri di varia natura misteriosamente apparsi non sono l’unico e solo nemico dei nostri protagonisti. Infatti, una situazione tale, così terribile ed eccezionale, porta la personalità dell’essere umano a mutare, tendendo sempre di più alla meschinità, all’egoismo e all’intento di fare tutto ciò che è possibile per la sopravvivenza. Pertanto, si potrebbe dire che non è solamente una battaglia che vede gli esseri umani contro i mostri, ma anche esseri umani contro altri esseri umani e, forse, esseri umani contro il lato oscuro insito in loro.
Il cast
Gli attori che hanno recitato in questa serie sono numerosi. Ad interpretare il protagonista è il giovane Song Kang, già protagonista di K-drama come Love Alarm di Lee Na-jung (2019). Inoltre, in questo K-drama troviamo anche Lee Jin-woo che possiamo vedere anche nel film del 2014 Susanghan geunyeo (Miss Granny) e nel drama Nine – Ahop beon-ui sigan-yeohaeng (Nine – viaggiare nel tempo nove volte), la famosa attrice ed ex boxer Lee Si-young e Lee Do-hyun, protagonista anche della serie recente intitolata Youth of May.
Per tutti coloro che sono curiosi di scoprire gli altri protagonisti e le loro vicissitudini, questo kdrama è, come sopracitato, disponibile su Netflix sottotitolato.
Fonti per il Drama coreano: Sweet Home
Wired, Sweet Home: il k-drama horror è il più bel regalo di Natale di Netflix di Lorenzo Negri
Screenrant, Sweet Home: Why The Netflix Apocalyptic Horror Series Is A Must-Watch di Gabriela Silva
The Star, Korean drama ‘Sweet Home’ scores a home run with its creative monsters and metaphors di MUMTAJ BEGUM
Netflix Italia
Kim Ki-duk: il regista visionario di Federica Crepaz