Pronti per una bella vacanza in Corea del Sud? Questa bellissima nazione offre infinite opportunità per chiunque abbia intenzione di visitarla tra metropoli moderne, templi millenari, una natura spettacolare e le affascinanti isole che vanno ad arricchire e completare il pacchetto. Per certi verti rappresenta una meta inedita, roba da intenditori o da chi desidera semplicemente confrontarsi con una cultura diversa dalla propria. Importanti differenze rispetto alla nostra Italia ci sono ad esempio anche in relazione all’aspetto gastronomico. In questo Paese dell’Asia Orientale i prodotti più utilizzati in cucina sono senza alcun dubbio riso, verdure e carne da combinare in diverse maniere per ottenere delle ricette veramente gustose.
Cosa mangiano di solito i coreani?
Andiamo a scoprire insieme cos’è che questa popolazione ama mangiare a tavola per comprendere se effettivamente possa andare a sposarsi con i nostri sofisticati gusti in fatto di cucina. Che ne dite intanto se per cominciare non proviamo una deliziosa zuppa? La Kimchi Jjigae contiene cipolla, tofu e carne di manzo o maiale. È un piatto molto saporito e piccante che viene sempre accompagnato da una ciotola di riso, utile per smorzarne la piccantezza. Chi ama il barbecue potrà decidere i tempi di cottura del samgyeopsal che non è altro che pancetta tagliata a fettine più o meno sottili. Solitamente viene servita con insalata, kimchi (cavolo fermentato, un contorno molto popolare da queste parti), aglio, cipolla, riso e salsine. La pizza coreana si chiama Pajeon ed è fritta: consiste in un impasto di farina, uova e cipolline e un quarto ingrediente a scelta per direzionare il sapore a proprio piacimento. Altra zuppa molto in volga è la Sundubu Jjiga con tofu, verdure e una salsa rossa chiamata gochujang. Oppure il Seollongtang che viene servita calda con pezzi di carne al suo interno e decorata da cipolline verdi, magari condita con un pizzico di pepe nero e aglio. Ci sono poi i noodles, chiamati Mul Neangmeyon, e il Dolsot Bibimbap che è un insieme di riso, verdure finemente tagliate e un uovo crudo, servito in una ciotola ancora calda bollente. Una cosa che invece ci accomuna è il pollo fritto, particolarmente apprezzato, anche qui.
Cosa si mangia a colazione in Corea del Sud?
Da una parte c’è la tradizione, che vorrebbe una colazione classica e completa fatta di zuppe, dall’altro c’è il pragmatismo e la frenesia della vita moderna che impone soluzioni più veloci. Ecco perché negli ultimi tempi anche i coreani hanno dovuto occidentalizzarsi nella prima colazione, evitando o comunque limitando il consumo di riso, verdure e carne al mattino. Cornetto e cappuccino sono un qualcosa di estremamente raro da queste parti, ma toast al formaggio, cereali, pane e caffè sono un compromesso accettabile.
Cosa mangiano a Seul?
La capitale Seul è una metropoli, pertanto è possibile trovare qualsiasi tipo di cucina si voglia. Da questo punto di vista non avrete alcun tipo di problema di adattamento nel breve o lungo periodo a seconda del tempo che decidiate trascorrere in questa città estremamente moderna e che conta circa 10 milioni di abitanti. Restando in ambito coreano, è probabile che dal momento in cui vi sedete al ristorante vi presentino davanti degli antipastini – banchan – tra i quali il già citato kimchi, il namul (germogli di soia) e l’oi muchim (insalata piccante di cetrioli). Ci sono poi delle sfizioserie intriganti come l’haemul pajeon, frittella di pesce con frutti di mare e salsa di soia. Molto popolari sono poi il japchae – noodle saltati in padella con verdure, olio di sesamo, salsa di soia e di solito carne di manzo o di maiale – e il bibimbap che ha tra i suoi ingredienti riso bianco, pasta di peperoncino, pasta di soia, manzo e uovo fritto tutto mischiato e servito caldo. Il bulgogi è preparato con della gustosa carne di manzo che viene resa sottile per poi essere marinata nella salsa di soia, abbinato ad aglio, pepe nero e zenzero. Chiudiamo la sintesi con un po’ di street food che non fa mai male: i dakkochi sono degli spiedini di pollo che fanno letteralmente impazzire tutti!
Che carne si mangia in Corea del Sud?
I coreani adorano il barbecue per cui ogni ristorante che si rispetti ha un angolo dove poter grigliare carne e verdure di contorno. Il maiale la fa da padrone, anche se ha un sapore diverso rispetto al nostro, più tenero e corposo. Generalmente viene allevato all’aperto e a terra e spesso nutrito con piante speciali, come ad esempio il tè verde, che lo rendono ancora più unico. Altra protagonista assoluta è la già citata pancetta, chiamata samgyeopsal.
Che sapore hanno i Tteokbokki?
Li abbiamo lasciati volutamente per ultimi, at least but not last come dicono gli inglesi. I Tteokbokki sono praticamente degli gnocchi di riso glutinoso preparati in padella e abbinati con la salsa piccante di gochujang. Successivamente vengono aggiunti gli eomuk, un mix di uova bollite e scalogno. Si tratta di uno snack croccante da assaporare in ogni momento della giornata: il problema è che una volta che si comincia è difficile fermarsi dato il gusto particolarmente accattivante. È un cibo da strada, da provare assolutamente nel corso del vostro viaggio in Corea del Sud. Nel corso del tempo, sono state inventate diverse varianti contenenti curry, panna e jajang.
Insomma, chi proprio volesse può anche ordinare una pizza ma quando si viaggia sarebbe sempre opportuno immedesimarsi nel luogo che ci ospita condividendo le abitudini anche e soprattutto dal punto di vista alimentare. Mantenendo una mente aperta, scopriremmo con notevole sorpresa un mondo assai gradevole e chissà che non inizieremo a mangiare coreano un po’ più spesso. Chi lo sa, magari con un’adeguata strategia di paid per click advertising, si può diffondere anche per tutto lo Stivale la presenza di ristoranti coreani per allargare i nostri orizzonti. D’altra parte la comunicazione è fondamentale in ogni campo e con i social lo possiamo constatare ogni giorno. È un po’ presto comunque per lasciarsi andare a voli pindarici e sognare una nazione europea che mangi coreano.