Uno spettacolo travolgente, i Seventeen in Europa: hanno incendiato il palco del Lollapalooza con una performance che ha mandato in visibilio i CARATs. Con la promessa “Torneremo presto”, hanno salutato infine i loro fan europei, che da tanto, forse troppo, aspettavano di vederli dal vivo.
L’8 settembre è stata una notte indimenticabile, non solo per i CARATs (il nome dei fan) ma anche per Seventeen. Headliner della seconda data Lollapalooza di Berlino 2024, hanno finalmente ricevuto l’abbraccio dei loro fan europei, ricambiando con una performance impeccabile. S.Coups, Jeonghan, Joshua, Hoshi, Wonwoo, Woozi, DK, Mingyu, The8, Seungkwan, Vernon e Dino (con Jun assente per impegni in Cina) hanno brillato sul palco, facendo vibrare l’Olympiastadion & Olympia Park illuminato da una marea di “Carat Bong” (il lightstick del gruppo).
L’affetto dei fan
L’afflusso straordinario di CARATs, provenienti da tutta Europa (e non solo), ha iniziato a formarsi già ben prima delle 6 del mattino, ora dell’apertura ufficiale delle file. I fan si sono accampati per ore pur di guadagnare un posto il più vicino possibile al palco. Non è azzardato dire che nonostante artisti del calibro di Niall Horan, Sam Smith e The Chainsmokers, presenti nella stessa giornata, la maggioranza del pubblico che si è presentata lì sin dalle prime ore del mattino era per i Seventeen. Sintomo di un attaccamento davvero unico e speciale che i fan del K-pop hanno per i loro idol.
L’ondata di CARATs ha colto di sorpresa persino gli organizzatori del festival, che all’ultimo minuto hanno dovuto allestire nuove aree di ristoro, con distribuzione di acqua e servizi igienici aggiuntivi. I fan, tenaci e pieni di passione, non volevano saperne di lasciare il loro posto, nonostante le oltre 12 ore di attesa sotto un sole cocente.
Lo spettacolo dei Seventeen in Europa
Lo show, della durata di 1 ora e 40 minuti, ha visto i Seventeen esibirsi sul Main South Stage del Lollapalooza con 18 brani, aprendo con Super, dall’EP da record FML, e chiudendo con l’iconica neverending Very Nice, un’esplosione di gioia ed energia che chiude ormai ogni loro concerto. Un ritmo serratissimo intervallato da momenti di intrattenimento e siparietti divertenti. Sì, perché i Seventeen non sono solo “coreografie e canto”, ma veri “showmen”, capaci di coinvolgere ed emozionare il pubblico anche con le loro parole e i loro gesti.
Molti sono stati gli elementi che hanno reso questo evento così speciale: l’attesa dei Seventeen in Europa dopo il tour annullato a causa del Covid, l’ultima esibizione di Jeonghan prima della partenza per il servizio militare, e la possibilità per i fan europei di vederli dal vivo un’ultima volta… o forse no. Sì, perché, come accennato all’inizio, i Seventeen hanno salutato il pubblico con la promessa: “Ci vediamo presto“. Promessa che hanno ribadito poche ore dopo anche sui loro profili social, con Seungkwan che ha consolato i fan in lacrime scrivendo: “Non piangete, promettiamo che torneremo presto”
La setlist completa
- Super
- Don Quixote
- Darling
- Ready to love
- Rock With You
- Fighting (BSS)
- Cheers to youth
- Spell
- Fire
- Cheers
- Clap
- Maestro
- SOS
- Hot
- Headliner
- Together (Eng version)
- God of Music
- Very Nice.
LINK DEI SEVENTEEN in Europa
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I Seventeen a Berlino