
Il 30 dicembre 2020 è stato firmato un accordo sugli investimenti tra Cina ed Europa, chiamato Comprehensive Agreement on Investment (CAI). Questo recente accordo Cina-UE (CAI) dovrebbe cambiare i rapporti tra queste due potenze economiche permettendo un aumento di scambi e investimenti.
“L’accordo di oggi fornirà un accesso senza precedenti al mercato cinese per gli investitori europei. Impegnerà anche la Cina a rispettare principi ambiziosi di sostenibilità, trasparenza e non discriminazione e riequilibrerà le nostre relazioni economiche con la Cina ”.
Ursula Von der Leyen
La negoziazione per la conclusione di questo accordo è durata ben 7 anni e si è conclusa il 30 dicembre 2020, anche se la Commissione Europea ha reso noto l’accordo solo il 22 gennaio 2021.
Durante la negoziazione erano presenti esclusivamente le rappresentanze di Francia e Germania, ciò è stato criticato dalla parte rimanente del Comitato Europeo che si è sentito tagliato fuori, sospettoso che siano stati privilegiati solo i due paesi sopra citati. Dall’altra parte la negoziazione doveva essere conclusa il prima possibile perché la Cina era preoccupata che l’Europa ritrovasse una convergenza con l’America con l’insediamento di Biden alla Casa Bianca. Quindi si è trattata di una corsa contro il tempo, motivo per cui il trattato non è ancora chiaro al 100%.
in cosa consiste il cai?
Nonostante il trattato di accordo Cina-UE (CAI) non sia ancora del tutto concluso, e debbano essere ancora specificate certe clausole, questi dovrebbero essere i punti salienti:
- Nuove opportunità e condizioni migliori per l’accesso ai rispettivi mercati da parte delle imprese europee e cinesi. Antecedentemente a questo trattato, infatti, per aprire una filiale in Cina bisognava affiliarsi ad un ente completamente cinese, adesso si potrà creare delle filiali interamente a capitale straniero per alcuni settori.
- Armonizzazione dei contesti normativi relativi alla trasparenza e alla certezza giuridica
- Garanzie per gli investitori di ambo le parti in UE e Cina, con la salvaguardia reciproca da comportamenti discriminatori e trattamenti ingiusti
- Possibilità di trasferimento dei capitali e investimenti da una zona all’altra senza ostacoli
- Creazione di un meccanismo di risoluzione in caso di controversie tra le due parti
- Diverse concessioni per quanto riguarda visti e soggiorni sia in Europa che in Cina

buoni propositi cina-europa
Inoltre la Cina ha accettato di fare il proprio meglio per aderire all’International Labor Organization contro i lavori forzati ed un punto fondamentale per entrambe le parti è il lavorare a fondo e migliorare sul tema della sostenibilità ambientale.
L’Europa e la Cina stanno quindi cercando, nonostante la loro diversità, di trovare dei punti di incontro per permettere una buona cooperazione da entrambe le parti. La speranza è quindi da parte dell’Europa di beneficiare di un Paese in forte crescita come quello Cinese, e da parte della Cina di affermarsi economicamente in maniera stabile anche nei paesi dell’Unione Europea e creare dei rapporti internazionali sempre più solidi.
Per approfondire i rapporti tra cina e il resto del mondo
I rapporti fra Corea del Sud e Cina: il South China Sea – Cultura Coreana (cultura-coreana.it)
I rapporti fra Cina e Corea del Nord – Cultura Coreana (cultura-coreana.it)
Incontro Cina USA in Alaska – Cultura Coreana (cultura-coreana.it)
FONTI
Sito money.it: Cos’è e cosa prevede il Comprehensive Agreement on Investments (CAI) di Riccardo Lozzi
Europarlamento, pagina news
[…] accordi come il Comprehensive Agreement on Investment dovrebbero aiutare l’immigrazione legale, tagliando così in qualche modo le gambe alla tratta […]
[…] direzione diversa i recenti dialoghi instaurati dalla Cina con l’Europa, sfociati nell’accordo Cina-UE chiamato Comprehensive Agreement on Investment […]